“Accesso negato” o Access denied in inglese sono le uniche parole che pronuncia il firewall quando chiude la porta a chi non deve entrare in quella “stanza”.

Che cos’è il firewall?

Il termine “firewall”, come ci racconta wikipedia, in origine si riferiva a un muro destinato a confinare un incendio all’interno di un edificio. Gli usi successivi si riferiscono a strutture analoghe, come la lamiera che separa il vano motore di un veicolo o di un aereo dall’abitacolo. Il termine fu applicato alla fine degli anni 80 alla tecnologia di rete che emerse quando internet era abbastanza nuovo in termini di uso e connettività globali.

Nel mondo invisibile del web, i Firewall creano un ambiente sicuro di lavoro. Tramite delle opportune regole di segregazione, garantiscono una protezione della rete ed evitano che gli attaccanti possano sfruttare le vulnerabilità dei sistemi più delicati per compromettere altre componenti aziendali. Tradotto nella realtà, i firewall circoscrivono e limitano i danni nella “stanza” in cui è esploso l’incendio. Certo che bisogna predisporre e chiudere bene tutte le porte in ingresso e in uscita di quell’ambiente per sentirsi sicuri.

Quanto è al sicuro la tua azienda? 

L’errore sta proprio nel pensare e sperare che tanto a noi non capiterà. Questi eventi succedono solo ai grandi. Perché dovrebbero prendere di mira la mia azienda? Grandi o piccoli che siamo. Qui fermiamoci un attimo.

Quando uscite di casa (appartamento o villa che sia), avete la tranquillità di lasciare la porta d’ingresso aperta sicuri di tornare a casa e trovare tutto com’era?

È un rischio che siete disposti a prendere?

Prima che sia troppo tardi, valuta e scegli le tecnologie di sicurezza che ti fanno sentire al sicuro!

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